Il giorno 13 maggio si è concluso il progetto “L’arte dei piccoli” che ha consentito, anche per questo anno scolastico, l’apertura della scuola dell’infanzia al sabato mattina.
L’attività di arricchimento dell’offerta formativa, quest’anno dedicata all’arte, ha visto coinvolti, in intersezione e in clima laboratoriale, i bambini della scuola di tre, quattro e cinque anni. Il percorso didattico proposto ha offerto ai piccoli la possibilità di “studiare” alcune opere del pittore Keith Haring e attraverso queste, che per il loro significato e per le loro caratteristiche si avvicinano alle esperienze dei bambini, sottolineare e sperimentare l’importanza del corpo come mezzo espressivo primario.I bambini, infatti, oltre a riprodurre l’opera d’arte studiata, cimentandosi con colori e pennelli, hanno avuto modo di sperimentare posture, andamenti e percorsi motori accompagnati da esperienze tangibili e reali. Un binomio quello di arte e movimento spesso trascurato, ma che è strettamente interconnesso e che nasconde, in una visione olistica dell’individuo, innumerevoli benefici. Le arti, di qualsiasi natura esse siano, svolgono un ruolo insostituibile nel trasmettere al bambino, in maniera ludica, competenze sociali, civiche, morali affinchè “i piccoli artisti” di oggi, diventino cittadini consapevoli del domani.
